Descrizione
“Non credo si possa parlare di progetto senza parlare di desiderio”, comincia così V. Gregotti, nel suo libro “Il territorio dell’Architettura” il capitolo relativo al materiale dell’architettura; ci sembra importante citare questa frase poiché nella stesura del nuovo intervento dell’Autoporto di Tremonzelli è stato rafforzato e migliorato il dialogo
tra gli edifici e l’orografia dei luoghi. Topos e locus assurgono a binomio fondativo del progetto. Si è lavorato pertanto sull’immagine complessiva del Centro Servizi partendo
da uno studio della sezione e dello skyline collinare; la volontà progettuale è stata quella di ri-configurare la collina ri-costruendo il paesaggio naturale con delle architetture che
non cercano una impossibile ed improbabile mimesi tra artificio e natura ma piuttosto entrano in simbiosi ed in armonia con il paesaggio stesso.
Importo dei lavori € 3.670.000,00 ca |